Olimpio Medori


Domenica 27 settembre alle 17.00, nella Chiesa dei Santi Gordiano ed Epimaco presso l’antico porto di Blevio, concerto del maestro Olimpio Medori. 

Si è diplomato in Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio di musica “F. Morlacchi” di Perugia con Wijnand Van de Pol e ha conseguito la laurea in Organo, con una tesi dal titolo “La produzione organistica di Dieterich Buxtehude a confronto con la tradizione tastieristica italiana” (relatore Francesco Tasini) al Conservatorio di musica “G. Frescobaldi” di Ferrara col massimo dei voti e la lode. 

Presso il Conservatorio “G. B.  Martini” di Bologna ha studiato Composizione con Ivan Vandor e a Cremona ha frequentato i corsi di Canto gregoriano tenuti da Alberto Turco presso l’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano. 
Parallelamente ha seguito numerosi corsi di perfezionamento sull’interpretazione della musica antica per organo e per clavicembalo con maestri di fama internazionale quali T. Koopman, H. Vogel, M. Radulescu, M. Chapuis, J. B. Christensen. 

Con una borsa di studio assegnata dall’Institución “Fernando el Católico” di Saragozza, ha partecipato ai Cursos de Musica Antigua de Daroca (Spagna) nella classe di organo di J. L. Gonzáles Uriol e nella classe di clavicembalo di W. Jansen. Inoltre ha seguito un corso sulla musica organistica di J. S. Bach alla Internationalen Sommerakademie für Organisten ad Haarlem (Olanda) nella classe di E. Kooiman. 
Ha frequentato poi il corso per direttori di coro indetto dalla Regione Toscana tenuto dal M Pietro Rossi ed è stato direttore della corale “D. Zipoli” di Prato.

È stato  invitato dall'università di Padova a tenere un seminario  nell'ambito del progetto “Ars Organi. Seminario di Arte Organaria e Organistica” dal titolo “Le forme imitative per strumenti da tasto nel ‘500”.

Particolarmente attento alla prassi esecutiva e all'esecuzione filologica predilige suonare su strumenti di particolare interesse storico-organologico spaziando dal repertorio rinascimentale a quello del '900.
La sua attività come concertista, sia come organista sia come clavicembalista, lo ha portato ad esibirsi come solista nei maggiori paesi d’Europa, in Russia ed in Sud America. Regolarmente invitato in importanti festival e rassegne, ha suonato su strumenti di particolare pregio ed interesse storico come, e solo per citarne alcuni tra i più importanti, quelli dei celebri organari Graziadio Antegnati nella chiesa di Santa Barbara a Mantova, Onofrio Zeffirini e Domenico Di Lorenzo da Lucca a Firenze, Karl Joseph Riepp nell’Abbazia di Ottobeuren, Bartolomé Sánchez nella Iglesia Parroquial a La Almunia de Doña Godina (Saragozza), D. Julián de la Orden nella cattedrale di Malaga, Fux-Orgel nella Klosterkirche di Fürstenfeld (Monaco di Baviera), Arp Schnitger nelle chiese di St. Jacobi a Lüdinworth e di St. Jacobi ad Amburgo, Zacharias Hildebrandt nella chiesa di St. Wenzel a Naumburg, Gottfried Silbermann nel Duomo St. Marien a Freiberg (Sassonia), Theodore Puget nella chiesa di Saint-Vincent a Carcassonne, Dom Bedos de Celles nella chiesa della Sainte-Croix a Bordeaux, Mutin-Cavaillé-Coll nella parrocchia di S. Salvador a Usurbil (San Sebastián, Paesi Baschi), Friedrich Ladegast nella Nikolaikirche di Lipsia. 

Tra i festival più importanti dove ha suonato vanno annoverati: Festival Orgue d'été a Bordeaux, Konzerte im Freiberger Dom, Orgel Herbst Nikolaikirche a Lipsia, Festiwal Muzyki Organowej w Oliwie, Jubileuszowy Międzynarodowy Festiwa, Wrocławskie Lato Organowe, Festival d’Orgue de Liège, Tallinn International Organ Festival, Musik in Altenburger Kirchen, Fürstenfelder Orgelsommer, Międzynarodowy Festiwal Muzyki Organowej w Warszawie, Asolo Musica, Festival Organistico “Città di Camaiore”, I Mercoledì Musicali dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Hildebrandt-Tage Naumburg, Maggio Organistico Amerino, Órganos Históricos de la Rergión de Murcia, Festival Interncional de Órgão Ibérico, Perm International Organ Festival (Russia), Jornadas Internacionales de Órgano de Zaragoza, Internationale Sommerorgelkonzerte im Residenzschloss Altenburg, Stiftung Historiche Orgeln in Altenbruch und Lüdingworth, Hamburger Orgelsommer in St. Jacobi, Urdaibaiko Organoak Joxe Mari Eguileor, Estivales d'Orgue Carcassonne, Organi Antichi, Organo erromantikoaren nazioarteko (Paesi Baschi), Music im Schloss Bad Homburg, Internationale Salzburger Orgelkonzerte in der Franziskanerkirche, Internationale Orgelkonzerte in der Erlöserkirche in Ottobeuren.

Collabora regolarmente con l’Orchestra da Camera Fiorentina, con l’Orchestra “Vincenzo Galilei” della Scuola di musica di Fiesole e con l’ensemble Musica Ricercata.

Ha realizzato numerose incisioni radiofoniche, televisive e discografiche. Di particolare interesse, sia per la musica eseguita sia per lo splendido strumento utilizzato, l'incisione per la Cornetto-Verlag di Stoccarda in prima registrazione mondiale della Ricercar Tabulatura di J. U. Steigleder sul monumentale organo di Domenico di Lorenzo da Lucca (1509-21) della SS. Annunziata di Firenze, CD molto apprezzato nell’ambiente organistico, ben recensito da importanti riviste organistiche internazionali e trasmesso in vari programmi radiofonici e da Radio Vaticana con una trasmissione interamente dedicata. 
È in uscita in prima esecuzione mondiale per la celebre etichetta discografica ''Tactus'' l'incisione dell'opera omnia per tastiera di Azzolino Bernardino della Ciaia insieme alla clavicembalista Mara Fanelli.
Ha collaborato inoltre con la rivista Arte Organistica e Organaria.

Esperto e studioso dell’arte tastieristica, costruisce per passione personalmente clavicordi, clavicembali e spinette ispirati alle varie scuole.

È membro della commissione diocesana per gli organi di Prato ed organista emerito del grande organo M. Paoli-G. Tamburini della chiesa di San Filippo Neri a Firenze.

PROGRAMMA DEL CONCERTO

BERNARDO STORACE (XVII sec.)        
- Toccata e Canzon                                              
- Recercar
  («Selva di varie compositioni d’intavolatura [...]», Venezia 1664)

BERNARDO PASQUINI (1637-1710)
- Bergamasca                                                  
- Partite di Bergamasca                                                       

GEORG FRIEDERICH HÄNDEL (1685-1759)        
- Fuga                                                     
- Carillon                                                 

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685-1750)
- Fantasia e Fuga in la minore BWV 904                                                    
                                      
JOHANN ERNST EBERLIN (1702-1762)
- Toccata Sexta (con Fuga)   

                                                        
BALDASSARRE GALUPPI (1706-1785)
- Andante              

                                                                             
GIUSEPPE GHERARDESCHI (1759-1815)    
- Rondò [I]                              
- Cantabile per il Traverso solo con Clarone nei bassi                         
- Offertorio [II]        
  («Suonate da  organo», 1787) 

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