Dopo gli incidenti sulla Lariana è arrivata la soluzione assurda di cui abbiamo parlato il 22 febbraio, ovvero di elevare il limite di velocità da 50 a 70 Km. orari nelle ultime due gallerie e restringere il tratto urbano dei 50 Km. orari. C’è anche una aggravante: il cartello “Blevio”, con la relativa segnaletica dei 50 km/h, è stato nascosto dietro ad un grosso palo dell’Enel e proprio oltre una repentina curva, in modo tale che ne è quasi impossibile la vista ed il conseguente adeguamento della velocità. Quando ci si accorge del limite dei 50 km/h si è già in piena curva, la stessa curva che ha causato incidenti mortali.
Ma come è possibile tanta incompetenza da parte di chi ha preso tale decisione? E come è possibile che nè l’Amministrazione Comunale di Blevio, a meno che non ne sia la diretta responsabile, nè la Polizia Locale dell’Unione dei Comuni con sede nel Municipio di Blevio, se ne siano accorti?