Si è svolta con successo l’escursione dell’Associazione Culturale "BORGHI SUL LAGO" alla ricerca del Barch, tra prati di pervinca, castagni secolari, grandi formazioni di massi erratici e tracce del paesaggio agrario storico da tempo abbandonato.
Destinazioni d’uso dei terreni dal Catasto Lombardo Veneto (1851)
Blevio 1945, Frazione Sopravilla: Immagini aeree swisstopo b/n: Numero immagine: 19450620120340.
Il territorio è intensamente utilizzato per l’agricoltura. In prossimità dell’abitato sono presenti fitti terrazzamenti per la campicoltura; verso monte grandi superfici sono disboscate e destinate a prato per il foraggio o per il pascolo. A destra in alto della foto è evidente l’area del Barch, ricca di prati e con qualche terrazzamento presso la cascina destinati probabilmente a orticoltura e cereali. Tutto il bosco è intensamente utilizzato a ceduo; le valli ed i sentieri sono tenuti liberi dalla vegetazione. Alcune aree sono occupate da bosco a fustaia ed in prossimità della cascina sono presenti alberi di grandi dimensioni, probabilmente castagni da frutto.
Toponimi nell’area montana del Barch (Barco)