Il Comune di Blevio è paragonabile ad una azienda con dipendenti, dirigenti ed una specie di Consiglio di Amministrazione fatto dai politici, cittadini eletti in rappresentanza.
I cossidetti “politici” si alternano ogni 5 anni; funzionari e dipendenti sono presenti con continuità fino alla loro pensione.
Le modalità con cui l’azienda Comune deve operare, sono stabilite dalla Legge e da tanta burocrazia. Ne consegue che i tempi operativi risultano lunghi, la qualità degli interventi spesso scarsa, la capacità di controllo spesso inesistente.
Che cosa ha fatto Settefrazioni, con l’amministrazione Caccia dal 2009 al 2014?
- instaurata una nuova forma di collaborazione tra personale del Comune ed amministratori in modo da ottimizzare le competenze e la disponibilità, anche operativa dei “politici”, nel rispetto delle norme
- stimolate e valorizzate le competenze e le capacità del personale esistente
- valorizzate numerose forme di volontariato, dai carcerati ai giovani statisti, al lavoro di cittadini volenterosi
- modificate modalità di affidamento di molti compiti e incarichi, ricorrendo anche ad appalti esterni, utilizzando cooperative di lavoro
- trasferiti tutti i servizi, eccetto l’Anagrafe, all’Unione dei Comuni
- attivate procedure di razionalizzazione e trasparenza nella gestione dei dati, sia in funzione di un migliore controllo, sia in funzione di un maggiore coinvolgimento della popolazione
Cosa è urgente fare adesso:
- completare il lavoro di risanamento iniziato
- portare ad un livello di maggiore efficienza l’Ufficio Tecnico associato
- riorganizzare radicalmente le modalità operative degli operai comunali, riconducendole al controllo dell’Ufficio Tecnico
- attivare un servizio efficiente di controllo sul territorio
- attivare una procedura razionale di collaborazione col cittadino, dalla segnalazione, all’intervento, per quanto riguarda intrventi ordinari e di urgenza.