Ecco cosa sarebbe successo se la piazzetta di Sorto fosse stata occupata dalle auto. Nel 2008 l’Amministrazione Vago aveva progettato di ampliare il parcheggio esistente nell’area, coprendo un ulteriore tratto di valle. L’Amministrazione Caccia invece, propose e realizzò una piazza interamente pedonale, con panchine, spazi verdi e fontana. L’avversione a tale progetto è stata molto forte in questi anni, ad opera di molti esponenti e sostenitori dell’attuale amministrazione che avrebbero voluto vedere auto parcheggiate invece che spazi liberi per i pedoni. L’alluvione dell’11 ottobre ha messo drammaticamente in evidenza come la scelta del parcheggio e della cementificazione della valle sarebbe stata assolutamente “fuori luogo” e avrebbe causato danni molto più gravi.
Progetto dell’Amministrazione Vago (2008) per il potenziamento del parcheggio nella Piazzetta di Sorto e la copertura della valle.
Data la fragilità dell’assetto ideo-geologico della montagna, è importante che la piazzetta resti libera dai parcheggi, ora che si dovrà mettere mano al suo ripristino.
Le proteste del 2009 per la sostituzione del parcheggio con l’area pedonale
Questo il volantino diffuso tra la popolazione dal Gruppo “Per Blevio” contenente pesanti critiche alla scelta di riqualificazione.
