Abbiamo raccolto i questi giorni l’ansia di alcuni cittadini per il destino del Belvedere o meglio il timore che l’area resti ancora a lungo inutilizzata o peggio che qualcuno possa di nuovo metterne in discussione il valore e l’uso pubblico.
Il corretto utilizzo della spiaggetta del Belvedere è stato sempre uno degli obbiettivi di questa Amministrazione, come da impegno preso nella campagna elettorale del 2008. Tutto quello che era necessario decidere e organizzare è stato fatto, nei tempi stabiliti dalle norme e dalla procedura amministrativa:
- si è provveduto alla redazione di una nuova perizia geologica
- sono stati attribuiti gli incarichi di progettazione e trovati i fondi relativi
- sono stati redatti i progetti e approvati
- sono state ottenute le autorizzazioni da Soprintendenza, Provincia, Consorzio Laghi
- sono stati trovati i fondi per la realizzazione degli interventi e ottenuti anche finanziamenti appositi
- sono stati appaltati i lavori ed iniziati, in parte anche completati (strada pedonale di accesso)
Inoltre sono stati affermati i principi di utilizzo e le garanzie le necessarie per la tutela del bene nell’ambito dello strumento giuridico rappresentato dal P.G.T.
Per poter iniziare si è atteso che l’area venisse dissequestrata, per la nota vicenda finita nei tribunali e successivamente si sono create le condizioni per poter intervenire in sicurezza, vista l’ordinanza che impediva l’accesso per pericolo di crollo.
Si è inoltre dovuto inserire il progetto di consolidamento nella sequenza obbligatoria dei lavori di collegamento del sistema fognario al collettore sub-lacuale.
Ora non ci resta che attendere che i lavori siano conclusi nei tempi stabiliti dal contratto con l'impresa e che la spiaggetta sia di nuovo accessibile.
L’Amministrazione Comunale